PubblicitĂ  ingannevole: non sono 20 giorni, ma 20 settimane.

PubblicitĂ  ingannevole: non sono 20 giorni, ma 20 settimane.

Oggi scrivo un brevissimo post su una pubblicità ingannevole che gira da qualche tempo sui social, in particolare su Facebook. Come ho scritto in altre occasioni, spesso le foto di chi mostra online, su youtube o sui blog, i propri successi di dimagrimento vengono poi trafugate e usate come specchio per le allodole per pubblicità ingannevoli su prodotti dimagranti. E’ il caso di questa ragazza, Sunny S. (questo il suo canale) , che sulla sua pagina youtube ha pubblicato la sua testimonianza su come è riuscita a perdere peso con il “freelitics” (disciplina ad alta intensità che comprende dalla corsa alle attività a corpo libero) in 20 settimane, ma la cui immagine, con spezzoni di video montati ad arte, è invece utilizzata in Italia per promuovere un beverone dimagrante, con l’idea che in 20 giorni lei abbia perso tutto il peso in eccesso. Ora: 20 settimane non sono 20 giorni. In 20 settimane puoi perdere anche due taglie, se ti impegni, in 20 giorni puoi sperare che una dieta lampo ti faccia perdere un po’ di peso e liquidi in eccesso.

20 settimane sono 5 mesi, ragazzi. E purtroppo spesso queste pubblicitĂ  ingannevoli hanno per bersaglio facile chi vuole dimagrire e non si mette a confutare quello che vede, ma spera semplicemente che sia vero, compra e paga.
Purtroppo la stessa cosa succede per molte altre pubblicità, anche di servizi e aziende più serie, che però usano atleti e modelle per lasciare intendere che in un mese o due si possa diventare come loro.

Ovviamente magari gli stessi poi si lamentano dell’ignoranza delle persone che vogliono avere tutto e subito.
Non è solo ignoranza, ma anche l’effetto di un continuo tartassamento mediatico e truffaldino in cui i modelli esposti sono indebitamente usati per pubblicizzare tutt’altra cosa. Per esempio una fitness model da competizione, con una genetica favorevole, di risonanza mondiale, che si allena seguita da 15 anni, e che viene usata per invogliare la gente a iscriversi in palestra. Certo, la palestra è un’attività sana, ma è il messaggio a essere sbagliato, perché genera illusioni, e fa sì che poi la gente dopo due mesi si studi di sudare e di vedere scarsi risultati allo specchio.
Allo stesso modo, mangiare meno è la cosa migliore da fare se si vuole perdere peso. 
Ma non si può perdere peso in tempo breve e sperare di ritrovarsi con un corpo trasformato!

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