La formula per dimagrire del nutrizionista: PFC3

Lui si chiama Mark MacDonald, è un atleta che ha un passato di agonismo alle spalle, e che è diventato famoso come coach e nutrizionista in America. Il suo ultimo libro, Body Confidence, ha fatto un grandissimo scalpore: Mark ha spiegato come sia possibile mangiare di più e perdere peso, riducendo i problemi di glicemia alta e grasso corporeo. Il suo programma si basa su una formula per dimagrire molto simile alla dieta Zona, ma con un paio di differenze.
La sua formula per dimagrire si chiama infatti PFC3 e si può spiegare così.

Si mangia ogni tre ore, seguendo per ogni pasto, compreso gli spuntini, la regola del 40-30-30, ma non come la dieta zona di Barry Sears: nella dieta zona, il 40 per cento è di carboidrati, in quella di McDonald, il 40 per cento è proteico.

LA FORMULA PER DIMAGRIRE PFC3 DI MARK MACDONALD
Si divide il pasto in tre parti: una con un cibo ad alto contenuto di carboidrati (pane, pasta, riso, patate, dolci, frutta), una con un cibo ad alto contenuto di grassi (olio, burro, noci, formaggi molto grassi, olive, avocado), una con un cibo prettamente proteico (carne, pesce, albumi, yogurt greco). Sono escluse le verdure a foglia verde, che quindi possono essere aggiunte in modo libero, e le verdure verdi (asparagi, zucchine, ecc). Bisogna ricordarsi che le proteine devono essere un po’ di più di carboidrati e grassi e il gioco è fatto (sotto vi do qualche esempio)
– Si mangia ogni tre ore. Si mangerà dunque per 5 o 6 pasti al giorno.

Esempio di pasti con la formula per dimagrire PFC3 o PFC every 3
Pranzo o cena:
pollo con riso integrale con verdure in quantità libera conditi con olio e scaglie di grana padano
Snack:
un biscotto a scelta con due cucchiai di yogurt greco intero + mandorle

Come fare a bilanciare la quota di 40-30-30 per ogni pasto?
Semplice, si usa una app per calcolare a pasto le percentuali di macronutrienti, tipo fatsecret.
Per ogni pasto il 40 per cento deve essere proteico, il 30 per cento di carboidrati e il 30 per cento di grassi.
Per esempio, a colazione, 200 gr di yogurt greco con 15 gr di burro di mandorle e due fette wasa sono 40% di proteine, 30% di carboidrati e 30% di grassi. Se come snack abbiamo voglia di un biscotto con gocce di cioccolato, mangiamolo assieme a 110 gr di fiocchi di latte e mezzo cucchiaino di zucchero di palma di cocco o miele, più cannella.
Non c’è limite al tipo di alimenti consentiti e si può mangiare quanto si vuole, ma si tenderà a mangiare meno perché ogni pasto sarà più soddisfacente.
In questo modo si eviteranno picchi glicemici. Inoltre si avrà l’impressione di mangiare molto di più, dato che occorre mangiare ogni 3 ore.